Sulla base dei rilevamenti e degli studi condotti dall’Inail la prima causa delle cosiddette morti bianche sono gli incidenti stradali.
Il più delle volte si tratta di una mancanza di rispetto delle norme del codice stradale o dell’eccessiva velocità, che portano ogni anno ad un aumento esponenziale di morti o feriti gravi sulle strade del nostro Paese.
Sarebbe molto importante chiedersi chi è responsabile della sicurezza delle infrastrutture, o se esiste in Italia una cultura della sicurezza stradale, che contribuirebbe a ridurre le scandalose cifre che ogni settimana riempiono i nostri giornali.
Sicuramente la diffusione di informazioni educative per comprenderne il fenomeno non guasterebbero, e sarebbero certamente più utili di quelle notizie strumentalizzate che passano il tempo a chiedersi quanto dura l’arancione o quanto costa una multa, non preoccupandosi in alcun modo del più importante valore della vita. |