Non ci sono ricette che tengano: per perdere peso c’è bisogno di una dieta equilibrata e rigorosa. Spesso, però, le restrittive regole imposte dai dietologi non vengono seguite con costanza; e a vincere sono, ancora una volta, le cattive abitudini. Ma oggi, direttamente dagli Stati Uniti, arriva il “diet coach”, il professionista capace di far perdere peso facendo soffrire il meno possibile. Come? Semplicemente seguendo in ogni occasione il cliente dalla mattina (spremute e toast, 300 calorie, la sua raccomandazione), allo spuntino di mezzogiorno (fragole, 28 calorie), fino all’aperitivo (mai superalcolici, ma un buon bicchiere di vino bianco da 70 calorie); e, ancora, al supermercato per fare la spesa (niente merendine, solo 40 grammi di cioccolato fondente). Il segreto di una dieta vincente sta tutto nei suoi consigli: cinque piccoli pasti al giorno, cinque alimenti per pasto, cinque brevi sessioni di esercizio fisico al giorno; per un totale di 1.200 calorie quotidiane. Il “diet coach” è a disposizione per un’intera giornata, basta sborsare 100 euro l’ora. Con l’andare del tempo, poi, il tutor non resta solo un controllore della corretta alimentazione, ma si trasforma anche in un amico e confidente senza pari; pagato sì, per tanto solerzia, profumatamente. |