 É la singolare moda del momento, una vera e propria sindrome estiva, che imperversa da un ristorante all’altro delle più rinomate località turistiche del Bel Paese. Dimagrire mangiando da gourmet sembra proprio funzioni come ricetta della salute, da coltivare rigorosamente con la buona cucina.
Ecco, allora, entrare in gioco gli chef stellati Michelin, che propongono a palati raffinati, ma annoiati dal sovrappeso, piatti creati sulla base del giusto equilibrio tra sapore, calorie e caratteristiche alimentari. Sono cuochi, inutile dirlo, diplomati “wellness trainer”: alcuni esperti di cucina ayurvedica, come Michael Oberrauter; altri estimatori della tradizione napoletana, come Alfonso Iaccarino; altri ancora cultori della saporita cucina di montagna, come l’altoatesino Norbert Niederkofler.
Bandite ricette insipide e monocolore: nei ristoranti di questi fuoriclasse della “remise en forme”, tutti gli ingredienti si sposano armoniosamente, coniugando la freschezza dei prodotti sempre stagionali, la leggerezza nella preparazione e l’attenzione all’apporto calorico allo scrub corporeo, alle spezie digestive e tonificanti, ai massaggi con le pietre.
Ricette combinate che, unendo gusto e salute, aprono, secondo lo chef Alain Ducasse, i sentieri che conducono dritti alla felicità. Provare per credere. |
